Bologna, retroscena Ferguson: la decisione delicata da prendere
Source: Corrieredellosport.it
BOLOGNA - La risonanza magnetica alla quale nel primo pomeriggio di ieri è stato sottoposto Lewis Ferguson ha dato l'esito che i sanitari rossoblù Gianni Nanni e Giovanni Sisca si aspettavano fin da sabato notte, una volta visitato il capitano del Bologna e aver rivisto in televisione come lo scozzese si era infortunato al ginocchio destro, volendo capire sia il momento che (soprattutto) quello che era stato il movimento che aveva provocato il guaio fisico. Sì, in quello scontro fortuito con Samuele Birindelli del Monza Ferguson ha riportato la lesione del legamento crociato, con parziale interessamento anche del collaterale. Di sicuro il capitano sarà operato, ma solo nelle prossime ore i sanitari del Bologna decideranno se sottoporlo a intervento chirurgico subito oppure se posticiparlo di tre settimane per consentire al collaterale di guarire direttamente. E ciò non sarebbe assolutamente una perdita di tempo come uno potrebbe pensare, ma addirittura permetterebbe a Ferguson di anticipare il recupero. Per il quale ci vorranno circa 6 mesi, ecco il punto, anche se a Casteldebole coltivano una grande speranza conoscendo il grande temperamento e la forza fisica di Lewis. Eccola: avendo più volte evidenziato di essere "un animale", e non a caso sabato contro il Monza è rimasto in campo addirittura 4 minuti (precisamente dal 58' al 62') nonostante la lesione al crociato, Ferguson potrebbe impiegare qualche settimana in meno per il ritorno in campo, perché in casi come questi certe componenti legate al carattere sono molto importanti.