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2 Giugno: il sindaco depone una corona d'alloro al Monumento ai Caduti

2 Giugno: il sindaco depone una corona d'alloro al Monumento ai Caduti

Source: CIVONLINE

FIUMICINO - L'Amministrazione comunale di Fiumicino, in occasione del 78° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, ha celebrato domenica la ricorrenza con due cerimonie dedicate. In piazza G. B. Grassi, il sindaco Mario Baccini ha posato una corona al Monumento ai Caduti.

Erano presenti il vice sindaco, Giovanna Onorati, il presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini, gli assessori ed i consiglieri, oltre a rappresentanti delle autorità civili, militari e religiose. La Banda Musicale della Pro Loco di Fiumicino ha eseguito l'Inno di Mameli, ufficialmente divenuto l'Inno nazionale della Repubblica Italiana nel 1946. Alle ore 18:30, nel piazzale della parrocchia Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, il Sindaco ha deposto una corona presso la stele dedicata ai pionieri di Isola Sacra, insieme al presidente del Consiglio, al vice sindaco, agli assessori ed ai consiglieri comunali ed alla consigliera regionale del Lazio, Michela Califano.

"Stiamo commemorando un momento storico che ha forgiato il nostro Paese sui valori democratici. Con rispetto e gratitudine ricordiamo coloro che hanno sacrificato la propria vita per costruire questa grande Nazione. - ha detto Baccini durante il saluto istituzionale ai cittadini. - Sono fiero di rappresentare un Comune giovane, ma con radici antiche che affondano nella cultura imperiale di Claudio e Traiano".

Il sindaco Baccini ha anche preso parte alla Parata Militare a Roma, dove ha sfilatoa lungo i Fori Imperiali culminata in Piazza Venezia, alla presenza delle più alte cariche dello Stato.

"Ho partecipato con immenso orgoglio alla parata dei Fori Imperiali; una cerimonia che arriva al cuore della nostra identità nazionale e ci ricorda l'importanza dei valori democratici su cui si fonda la Repubblica. - ha dichiarato il Sindaco -. La deposizione della corona d'alloro al Milite Ignoto ci ha richiamato alla memoria i sacrifici dei nostri antenati per rendere l'Italia un Paese libero. La partecipazione delle diverse forze armate, unite sotto il tricolore, hanno testimoniato la coesione e la dedizione degli uomini e delle donne che lavorano, ogni giorno, per la sicurezza ed il benessere di tutta la nazione", ha concluso il primo cittadino sottolineando che l'esibizione delle Frecce Tricolori è stato uno dei momenti più intensi della cerimonia.'